Maria Grazia Tiberii
Abruzzo in Miniatura … Stella Maris

#Overthemyworld🌍 Girovagando senza meta un giorno mi sono imbattuta nella splendida #esposizione che, utilizzando mirabili miniature delle meraviglie custodite in terra d’Abruzzo, guida il visitatore in un percorso sospeso tra spazio e tempo.
https://www.abruzzoinminiatura.it
Percorrendo il lungomare di Montesilvano non posso fare a meno di soffermarmi ad ammirare l’ex colonia Stella Maris: un aeroplano di cemento atterrato sulla spiaggia.
L’edificio fa parte di una serie di architetture, realizzate nel periodo fascista, ispirate al mito futuristico della “macchina”. Un’ideologia in cui ogni struttura fa riferimento a un mezzo di locomozione.
In origine la colonia di Montesilvano fu chiamata “Stella Matutina” in quanto pensata come omaggio all’inizio di ogni nuova giornata, inizio salutato dalle prime luci mattutine sul mare.
Ideata e realizzata dall’architetto Francesco Leoni su incarico del Partito Nazionale Fascista, era destinata alle vacanze dei Fasci di Combattimento di Rieti.
Commissionata nel 1936 la struttura fu ultimata nel 1939 e, fino al 1941 fu di proprietà della Gioventù Italiana del Littorio. Nel 1943 divenne sede del Quartier generale tedesco.
Dal 1950 al 1975 fu nuovamente colonia marina poi divenne casa di riposo.
Rimasta inutilizzata dal 1984 la splendida struttura fu teatro del tragico gesto di un tunisino 54enne, Rachid Romdhane, che si diede fuoco nel cortile della Stella Maris.
Oggi si attende un provvedimento della Regione Abruzzo che consenta di salvare dall’incuria e dai vandalismi, valorizzare e rendere fruibile la mirabile opera architettonica.