Maria Grazia Tiberii
Festeggiamo la rinascita

I pomeriggi gelidi e scuri si confondono con la notte e la mancanza di luce solare ottenebra la nostra voglia di vivere. Le giornate sempre più corte però hanno raggiunto il punto di arrivo. Oggi è il #solstizio di inverno; da domani inizieremo lentamente a guadagnare preziosi minuti di luce.
Fin dall'alba dei tempi l'uomo ha calcolato il giorno in cui il sole sarebbe sorto vittorioso sulla gelida tenebra. All'interno di templi o sulle cime più alte dei monti i sacerdoti celebravano l'astro con canti e balli, spesso all'interno di circoli di pietra. Ancora oggi, circondate dal più spettacolare tempio circolare eretto in epoca preistorica - #Stonehenge in Inghilterra - centinaia di persone si riuniscono per attendere l'alba e salutare il sorgere del sole. Non è certamente un caso che i primi #Cristiani abbiano scelto il 24 dicembre per far nascere il loro Dio, anch'esso simbolo di luce. Ma, se tutti hanno sempre attribuito a questa notte poteri straordinari, potrebbe veramente essere una notte magica? Nonostante la crisi economica è pur sempre Natale, forse potremmo trascorrere questa notte a cantare e danzare in onore del sole, sperando che ci porti un anno pieno di luce.