Maria Grazia Tiberii
Ma che Barba!

Dopo qualche mese di assenza torno nella mia città e mi aggiro curiosa tra gli eterni cantieri osservando i passanti ... Ma è questa la mia città? Mi chiedo mentre passò accanto all'ennesima #barba stile "Bibbia". La moda della barba lunga imperversa a tal punto che tra i vicoli spuntano negozietti dedicati alla bellezza del nuovo ornamento! Un trend iniziato nel mondo del calcio con Andrea Pirlo e Daniele De Rossi e che ha contagiato molti atleti (Solo i bianconeri sono immuni dalla moda de momento) fino a sfociare nella barba più nominata in Italia; quella di Davide Moscardelli. L'attaccante del Lecce sfoggia una barba simile a quella di Babbo Natale, a parte il colore!
E le donne cosa ne pensano? Probabilmente memori di piaceri ancestrali alcune (o molte?) sono attratte dal pelo sul viso. Io preferisco la sensualità della pelle e mi limito a indagare sulla personalità di questi moderni portatori di barba. Molto utile il "Prontuario psicologico del barbuto" scritto dal Dr. Allan Peterkin.
Prediligi il "Pizzetti a punta" in voga negli anni '90 del secolo scorso?
Probabilmente non riesci a sbloccarti dal passato.
Se invece sfoggi una barba corta sei un ragazzo che per il look si ispira alle riviste di moda. Barba sottogola? Ti piace essere al centro dell'attenzione e gradisci domande sulla tua barba; ti senti tanto speciale quanto il tuo amico, che sfoggia una barba alla "Elvis" si sente auto ironico. I baffi classici sono tipici dei presuntuosi, provare per credere!
I ribelli invece adottano un ornamento a "Ferro di cavallo" ... Da sempre sfoggiato da pugili e biker.
Se ti senti anticonvenzionale sfoggerai il "Pizzetto" e per affascinare un paio di baffi "A manubrio" da gentiluomo d'altri tempi.
Nulla dice il manuale sui ragazzi dal viso rasato. Io penso che vogliano gridare al mondo: "Non ho nulla di cui vergognami".