Maria Grazia Tiberii
Ogni città dovrebbe avere il suo padimetro

Ci risiamo! Ad ogni #acquazzone l'Italia si trasforma in una sorta di laguna veneta. Strade inondate e sotto passi #allagati; la solita foto di una macchina a mollo sotto il titolo a tutto campo ... EVENTO ECCEZIONALE.
Ma poi cosa c'è di tanto eccezionale in un acquazzone? Non sarà che il cemento ha invaso territori ad esso non destinati? Per avere un'idea della ricorrenza di precipitazioni molto abbondanti può essere di aiuto la splendida città di Ferrara, o meglio, il suo Padimetro. Si tratta di una lastra di marmo bianco incastonata su una delle colonne che sorreggono il portico del Palazo Ducale, situato in prossimità del Castello Estense, sulla quale sono riportate le varie altezze raggiunte dal livello del Po nella vicina frazione di Pontelagoscuro durante le piene.
Diciassette linee orizzontali, incise e dipinte di nero, ricordano altrettante piene. Alla base della lastra contrassegnato dal valore 0, si trova il "Segno di guardia al Pontelagoscuro" che corrisponde a 8,51 metri sul livello medio del mare.
E intanto fuori piove ancora ... Un Padometro in ogni città forse potrebbe tener vivo nella memoria il rispetto dovuto alla Natura.