Maria Grazia Tiberii
Quando sudare diventa un vantaggio

Bellissimi i nuovi Smartphone; ma usare le strabilianti funzioni che hanno rivoluzionato il concetto di telefonia mobile ha un effetto devastante sulla "barra dell'energia"! In pochissimo tempo appare il minaccioso messaggio:
- collega il telefono al caricabatterie - e lo schermo si oscura inesorabilmente.
Che fare in mancanza di presa di corrente?
Da oggi potrebbe bastare una bella sudata per sopperire!
I ricercatori dell'Università della California hanno ideato delle batterie, da tatuare in modo temporaneo sul corpo, in grado di monitorare i parametri vitali e produrre energia dall'acido lattico.
Per il momento il dispositivo e' in grado di alimentare luci Led ma in futuro....
Il sensore, pensato per monitorare alcuni indicatori atletici durante gli sforzi fisici, contiene un enzima in grado di "strappare" elettroni dall'acido lattico prodotto dal corpo durante lo sforzo generando una debole corrente.
Testandolo su alcuni atleti i ricercatori sono riusciti a usare le cariche per alimentare piccole batterie.
Attualmente una persona può produrre al massimo 10 microWatt per cm quadrato di pelle, non è un valore alto ma sono allo studio procedure per migliorare il rendimento.
In futuro i dispositivi potrebbero essere inseriti all'interno dei tessuti e, a detta dei ricercatori, potremo ricaricare i cellulari con il nostro sudore!