Maria Grazia Tiberii
Sesso, droga e...

La parola "Droga" fece il suo debutto negli anni Sessanta del secolo scorso, asieme alla minigonna, il sesso libero e il "6 politico". Milioni di giovani in tutto il mondo vollero rompere con il "Vecchio" e si tuffarono in un vortice di ... Sesso, droga e Rock.
Molte giovani vite da allora
si sono immolate sull'altare di droghe sempre più sofisticate e si sono avvicendate infinite campagne pubblicitarie e di sensibilizzazione, unite a informazioni nelle scuole, che non sembrano essere riuscite a scalfire il fascino sottile che spinge i ragazzi a entrare nel tunnel senza uscita.
L'ultimo rapporto del progetto Espad (European School Survey Project on Alcoholand other Drugs) che ha interessato 96.043 studenti di 35 Paesi, ha evidenziato che in Europa l'uso di droghe tra i giovani di 15 e 16 anni rimane stabile e su livelli elevati. Lo studio (2015) si ripete con cadenza quadriennale e fornisce dati anche su assunzione di sostanze alcoliche, prodotti farmaceutici e "Nuove droghe". Interessante l'indagine sull'uso eccessivo di Internet, giochi on-line e gioco d'azzardo.
Cosa succede in Italia? In calo il consumo di alcool e tabacco; ha provato l'ebrezza del fumo il 58% degli studenti, nel 1995 la percentuale era attestata al 64. Almeno una volta nella vita ha assunto alcool l'84% degli studenti. Vi sembra un numero elevato? Nel 2007 era il 90%! Meno allarmante il consumo abituale che si attesta al 57% contro il 63% del 2003.
Il consumo di droghe illecite é al 28%, la sostanza più diffusa é la cannabis. Sapete quale dato mi inquieta maggiormente? Che il 30% degli studenti afferma sia facilmente disponibile.
Per quanto riguarda l'uso di internet e il gioco d'azzardo in Utalia i ragazzi si connettono in media 6 giorni su 7, principalmente per i Social Media (80%). I giochi si attestano al 22%.
Il 3% di adolescenti che afferma di giocare frequentemente d'azzardo sembrerebbe un valore basso, ma troppo alto perché si possa ignorare.