Maria Grazia Tiberii
Un nuovo, vecchio inizio.

Accartocciato sulla sabbia il relitto di un albero che ospitava la vita, tra le fronde e sul tronco nodoso.
Sul legno secco e nella sabbia riarsa timidi germogli inneggiano a una rinascita.
Un ciclo senza fine che si ripete da sempre e per sempre tornerà a ripetersi.
È forse questo il senso del nuovo anno … Credere di cambiare e restare immutati.