Maria Grazia Tiberii
Una giornata dedicata all'amore

Innamorati di tutto il mondo festeggiano San #Valentino, quanti conoscono la sua storia? Valentino, Vescovo e martire, nacque a Terni verso la fine del II secolo. Era noto per la sua capacità di guarire per mezzo della fede, si vuole che il suo nome derivi dal latino “Valere” che significa “Star bene in salute”.
Era l’anno 273, Valentino era quasi centenario. Un giorno fu chiamato a Roma al capezzale di Cheremone, figlio del celebre oratore ateniese Cratone. Il giovane fu guarito in cambio della conversione del padre. L’avvenimento fece scalpore nell’urbe e la casa di Valentino divenne meta di molti malati; tra i tanti che si convertirono al cristianesimo vi fu il figlio del Prefetto di Roma.
Il Prefetto non accolse bene la notizia, fece arrestare Valentino e lo invitò a sacrificare agli dei. Ovviamente l’invito fu declinato e Il vescovo di Terni fu flagellato in pubblico; tutti i suoi seguaci vennero arrestati e gettati in carcere.
Dal luogo di reclusione anziché lamenti si udivano canti gioiosi. In preda all'ira il prefetto, con la protezione delle tenebre, fece portar fuori Valentino e lo fece decapitare.
Il corpo del martire fu riportato a Terni e sepolto su una collina fuori dalle mura della città, nel luogo dovrebbe tata eretta la basilica che porta il suo nome.
Se abitate nei dintorni di Terni forse potete andare a trascorrervi qualche ora il 14 febbraio.
La città per la festa del suo patrono si illumina e, per tutto il mese di febbraio l’agenda di eventi, religiosi e ludici, è molto fitta.
La domenica che precede il 14 febbraio si festeggia la“Festa della promessa”, durante la quale i fidanzati che si sposano entro l’anno, provenienti da tutta Italia, si scambiano la promessa d’amore davanti al Vescovo e al Sindaco.